MARE ADRIATICO

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO

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ITALY

lunedì 3 dicembre 2012

AGLIO OTTIMA MEDICINA NATURALE

L'uso continuato dell'aglio apporta un beneficio al nostro apparato digerente e ai polmoni, evitando infezioni. Per avere tutti questi vantaggi è necessario consumarlo crudo. Se siamo capaci di seguire la dieta che il nostro corpo ci chiede, avremo sicuramente salito molti gradini nel cammino della salute. Ma dobbiamo tenere in considerazione il fatto che non tutte le malattie provengono dalla dieta. La stanchezza, le nevralgie e la cefalea, i dolori muscolari: tutto è frutto della vita che conduciamo quotidianamente. E un ottimo sistema per prevenire questi disturbi è ancora una volta quello di fare ricorso giornalmente al consumo di aglio. Consumare l'aglio crudo è un'ottima misura preventiva, che aiuta a mantenere l'organismo sano. Per quanto sani possiamo essere, prima o poi non potremo comunque evitare di ammalarci, almeno qualche volta. Gli agenti esterni che provocano le malattie sono infatti troppi per poter essere evitati. Vediamo comunque come l'aglio agisce sul corpo in qualità di farmaco. APPARATO DIGERENTE Sappiamo che la digestione ha inizio nella bocca, con la masticazione e grazie all'aiuto della saliva. Incominceremo dunque proprio da questa parte del corpo. Dimostrati i poteri antimicrobici e battericidi dell'aglio, possiamo dire che esso costituisce in primo luogo un insostituibile dentifricio. Questo vegetale impedisce infatti lo svilupparsi dei batteri che producono la carie, per cui utilizzandolo avremo una dentatura migliore. Nel caso di gengive deboli e facili a sanguinare, avremo inoltre un buon disinfettante. L'aglio può poi aiutare le ghiandole salivari, poiché favorisce la secrezione della saliva. Altrettanto si può dire delle affezioni della gola, quali infiammazioni e infezioni provocate dal fumo o da raffreddori mal curati: anche in questo caso il suo potere disinfettante e antisettico favorisce una pronta guarigione. Una volta raggiunto lo stomaco, l'aglio aiuta la secrezione dei succhi gastrici e, di conseguenza, la digestione e l'assimilazione delle sostanze nutritive. Nel caso poi di infezioni intestinali, come la colite o la dissenteria, agisce facendo retrocedere l'infezione e favorendo il ritorno alla normalità. APPARATO RESPIRATORIO Uno dei componenti dell'aglio, volatile, passa attraverso il sangue fino ai polmoni, dai quali viene espulso tramite la respirazione. Questa azione corrisponde a un benefico fattore espettorante, che contribuirà a decongestionare i polmoni e a mantenerli puliti. A livello cellulare, le cellule del sangue, approfittando dei componenti dell'aglio, vedono facilitato il proprio lavoro di trasporto dell'ossigeno, per cui l'intero corpo ne trarrà beneficio. IL CUORE E L'APPARATO CIRCOLATORIO L'aglio possiede la fama di "pulire" il sangue, ossia di permettere l'espulsione degli agenti tossici da questo prezioso liquido. E disporre di un sangue pulito significa ovviamente avere un corpo sano e godere di buona salute. Il sangue è l'incaricato del trasporto a tutte le cellule del corpo dell'alimento e dell'ossigeno necessario alla sopravvivenza. è dunque indispensabile che questo veicolo sia sempre nelle migliori condizioni. L'aglio è inoltre un eccellente regolatore della pressione del sangue, per cui risulta particolarmente indicato per chi soffre di ipertensione, prevenendo l'arteriosclerosi. LA PELLE Per le sue proprietà disinfettanti l'aglio è anche indicato nel trattamento delle affezioni cutanee; comunque in questo campo possiamo disporre di altri prodotti e medicamenti che danno risultati migliori e non presentano l'inconveniente del fastidioso odore che caratterizza questa pianta. L'aglio è utile anche nella cosmesi: nonostante possa sembrare strano, questa pianta, appositamente preparata, una volta applicata sulla pelle la rende morbida e le ridona freschezza. DISTURBI DEL FEGATO Il consumo quotidiano di aglio e la sua presenza costante nella dieta favoriscono l'azione del fegato, ostacolando la comparsa delle malattie che possono interessare questo organo. Esiste poi un rimedio casalingo indicato per i casi di necessità, quando ci rendiamo conto che un eccesso nel cibo o nel bere provoca qualche disturbo. Il rimedio consiste nell'ingerire di primo mattino, a digiuno, del succo di carota (oggi i moderni elettrodomestici ci permettono di ottenerlo senza difficoltà) mescolato con succo di limone e tre o quattro spicchi d'aglio ben pestato. Dal momento che il fegato è preposto anche alla conservazione delle vitamine, con questo apporto supplementare (la carota) garantiremo, contemporaneamente alla cura, anche la prevenzione delle affezioni del fegato provocate da intossicazioni. DISTURBI DEI RENI Per poter svolgere la propria funzione di filtro del sangue il rene utilizza come materia prima l'acqua, che gli dovremo quindi fornire in abbondante quantità. Bere molto, più di quanto non si senta bisogno, è un'ottima abitudine, che favorisce la pulizia di questo organo e dei condotti urinari. L'assunzione di una bevanda a base di aglio (preparata facendo bollire quattro o cinque spicchi d'aglio in un litro d'acqua e poi filtrando il tutto) aiuterà inoltre, grazie alle proprietà di questa pianta, a combattere gli inizi di infezione. Un altro ottimo sistema è quello di aggiungere a tutte le insalate uno spicchio d'aglio, tagliato a pezzetti oppure pestato nel mortaio e stemperato in succo di limone: in questo modo l'insalata risulta più saporita, permettendoci quindi di evitare l'aggiunta di sale. IRRITAZIONI DELLA GOLA Fate gargarismi con un paio di spicchi d'aglio pestati nel mortaio e mescolati al succo di un limone. Tenete la testa ben reclinata, in modo che il liquido vada a contatto con la parte superiore della gola, e successivamente, se non sussistono problemi di stomaco, ingerite il preparato, che in questo modo risulta ottimo per combattere le infezioni. STITICHEZZA Per questo disturbo si consiglia una buona insalata, preparata con lattuga o scarola e condita esclusivamente con succo di limone e aglio tritato. Un'altra ricetta che in alcuni casi può dare buoni risultati consiste nel mescolare gli spicchi d'aglio pestati con un po' di miele. Ricordiamo però, come già avevamo anticipato nelle pagine precedenti, che questi due alimenti sono incompatibili, per cui possono anche provocare coliche. Lo scopo di questo preparato è comunque proprio quello di provocare una reazione che liberi l'intestino. Il procedimento da seguire è questo: sciogliete un cucchiaio di miele in acqua tiepida, aggiungendovi poi gli spicchi d'aglio pestati nel mortaio; il preparato va bevuto al mattino a digiuno. E' importante usare una certa precauzione con le dosi, poiché variano a seconda del peso del soggetto da trattare; si consiglia di studiare le reazioni dell'organismo incominciando con una piccola quantità sia di miele sia di aglio.

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