
Farrokh Bulsara, noto come Freddie Mercury (Stone Town, 5 settembre 1946 – Londra, 24 novembre 1991), è stato un cantante, compositore e musicista britannico di origini parsi e indiane.
Membro fondatore dei Queen, rock band britannica nata nel 1970 di cui fece parte fino all'anno della sua morte, era noto per le sue esibizioni dal vivo e per il suo talento vocale. Come compositore, ha scritto brani come Bohemian Rhapsody, Crazy Little Thing Called Love, Don't Stop Me Now, It's a Hard Life, Killer Queen, Love of My Life, Play the Game, Somebody to Love e We Are the Champions. Oltre all'attività con i Queen, negli anni ottanta intraprese la carriera da solista che lo portò a pubblicare due album, Mr. Bad Guy nel 1985 e Barcelona nel 1988, quest'ultimo frutto della collaborazione con il soprano spagnolo Montserrat Caballé, il cui omonimo singolo divenne l'inno ufficiale dei Giochi della XXV Olimpiade.
Malato di AIDS, è deceduto a seguito di una broncopolmonite sviluppatasi per via della deficienza immunitaria legata alla malattia stessa il giorno dopo la pubblica confessione del suo grave stato di salute.In suo onore, il 20 aprile 1992 venne organizzato il Freddie Mercury Tribute Concert, al quale parteciparono molti artisti musicali internazionali; i proventi dell'evento vennero utilizzati per fondare The Mercury Phoenix Trust, un'organizzazione impegnata nella lotta all'immunodeficienza umana. Mercury è considerato uno dei più grandi e influenti artisti nella storia del rock; nel 2008, il magazine statunitense Rolling Stone lo ha collocato al 18º posto nella classifica dei migliori 100 cantanti di tutti i tempi,mentre Classic Rock, l'anno successivo, lo ha classificato al primo posto tra le voci rock.
Gli ultimi anni di vita e la morte La Garden Lodge di Mercury a Earls Court, Kensington, Londra.Nel 1987 Mercury aveva abbandonato la sua vita pubblica, non organizzando più concerti e asserendo che un uomo di 40 anni non poteva saltare e cantare su un palco con una calzamaglia indosso.Alcune testate scandalistiche cominciarono a sospettare che Mercury fosse effettivamente malato; questi sospetti derivavano dall'aspetto del cantante, dall'improvvisa sospensione dei tour dei Queen e dalle confessioni di alcuni amanti pubblicate sulle pagine dei tabloid inglesi del tempo.Si fecero dunque sempre più rare le sue apparizioni pubbliche e Mercury si rifugiò sempre più nella Garden Lodge, la sua villa di Earls Court a Londra, costata oltre 4 milioni di sterline.Mercury nascose il segreto della sua malattia anche agli altri membri dei Queen fino al 1989, quando fu costretto a fare accertamenti clinici più specifici; durante questi esami, gli fu asportata parte di pelle dalla spalla sinistra e l'analisi confermò definitivamente la sua positività all'HIV. Sicuro della malattia, confessò la sua condizione agli amici più intimi nonché ai membri del gruppo.
Il 18 febbraio 1990, per ricevere un premio per il contributo dei Queen alla musica britannica ai BRIT Awards, Freddie Mercury fece la sua ultima apparizione in diretta.La crescente diffusione di notizie su una possibile malattia di Mercury, confermate dalla morte di Nikolai Grishanovich, un suo amante,portò il gruppo a diffondere un comunicato stampa ufficiale, nel quale smentiva ogni voce sul cantante. Poco dopo, Mercury si trasferì a Montreux, in Svizzera, dove affittò un appartamento, la "Duck House".La sua ultima apparizione in pubblico fu nel video della canzone These Are the Days of Our Lives, in cui il frontman appare molto dimagrito; il videoclip del brano, tratto dal suo ultimo album con i Queen, Innuendo, venne tuttavia reso pubblico solo dopo la sua morte, su sua precisa volontà.Mercury continuò a registrare canzoni, nonostante fosse molto debilitato dalla malattia e costretto a riposo per molte ore il giorno; solo circa un mese prima del suo decesso fu costretto da alcuni problemi polmonari a smettere di cantare, invitando gli altri membri dei Queen ad effettuare le ultime correzioni alle tracce registrate, per poterle poi pubblicare in seguito.
Freddie rientrò in Inghilterra ai primi di novembre 1991, per stare vicino ai suoi cari.Qui venne sottoposto ad alcune cure palliative, con medicinali che arrivavano di nascosto alla Garden Lodge;tuttavia il cantante diventò sempre più debole, non riuscendo ad alzarsi dal letto e cominciando a perdere la vista. Il 22 novembre 1991, Mercury convocò nella sua casa di Earls Court il manager dei Queen Jim Beach per redigere un comunicato ufficiale, che venne consegnato alla stampa il giorno successivo.